(ANSA-AFP) - BELGRADO, 15 MAR - Decine di migliaia di
manifestanti sono attesi oggi nella capitale serba, Belgrado,
per l'ultima di una serie di proteste anti-corruzione che hanno
paralizzato il paese balcanico negli ultimi mesi. Il
palcoscenico è pronto per quella che potrebbe essere la più
grande protesta da quando il movimento anti-corruzione si è
formato. La miccia è stata la tragedia alla stazione di Novi
Sad, 15 persone uccise nel crollo della tettoia esterna Ma con i
sostenitori del governo e del presidente Aleksandar Vucic che si
stanno mobilitando anche nella capitale, c'è una crescente
preoccupazione per il rischio di scontri. Venerdì sia l'Unione
Europea che le Nazioni Unite hanno fatto appello al governo
affinché rispetti il ;;diritto di manifestare. Il disastro della
stazione ferroviaria ha acceso una insoddisfazione latente per
la presunta corruzione e la scarsa supervisione nei progetti di
costruzione. Per settimane, i manifestanti guidati dagli
studenti hanno attraversato il paese, tenendo raduni nelle
principali città della Serbia. Hanno anche portato la loro
crociata anti-corruzione nei villaggi e nelle cittadine più
piccole e a vocazione agricola, la spina dorsale del sostegno a
Vucic. (ANSA-AFP).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA