Otto uomini e due donne, esponenti del mondo dell'associazionismo, professionisti "scelti prima di tutto in base alle loro competenze": questa la squadra di che compone il listino di Davide Bono, candidato del Movimento 5 Stelle alla presidenza della Regione Piemonte. "Sono attivisti del movimento ma anche persone che abbiamo conosciuto in questi anni di attività nelle istituzioni - ha detto Bono presentando il gruppo -. Dopo una discussione sul nostro Forum abbiamo scelto la rosa dei candidati senza dover accontentare nessuno, visto che nel movimento non ci sono correnti interne, diversamente dai partiti". Da questo percorso sono emersi profili suddivisi già nell'ottica delle deleghe della Regione: per la Sanità un medico di Verbania, Ezio Conti; per il Lavoro Fabio Fochi, che fa parte del direttivo dell'Assoutenti Piemonte; per l'Urbanistica Federico Sandrone, architetto di Cavallermaggiore. Ma c'è anche un tenore del Teatro Regio, Roberto Guenno, che si presenta per la Cultura, mentre il direttore della delegazione Api di Biella, Roberto Scenna, si presenta per le Attività Produttive.
Rimangono scoperte due deleghe cruciali, Bilancio e Infrastrutture, "ma per queste vogliamo chiamare dei tecnici esterni" ha precisato Bono.
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