L'anteprima di 'Dafne', di Federico
Bondi, reduce dalla calorosa accoglienza alla Berlinale, dove ha
vinto il premio Fipresci, storia di una donna con la sindrome di
down, forte e piena di energia umana, apre il 15 marzo la 20/a
edizione del Sottodiciotto Film Festival, forse la più ricca e
variegata di sempre. Con una forte impronta sociale considerato
il tema, l'autorappresentazione mediale come racconta il titolo
'Me, Myself(ie) And I'.
Tra gli altri inediti e anteprime, 'Selfie', di Agostino
Ferrente, in cui i due giovani protagonisti si raccontano
attraverso un iPhone, il surreale 'Diamantino' di Gabriel
Abrantes e Daniel Schmidt, lo sconvolgente 'The Cleaners' in
arrivo dal Sundance, di Hans Block e Moritz Riesewieck, sugli
'spazzini digitali'.
Il festival, tra l'altro, omaggia i 90 anni di due amati
personaggi dei cartoon, Braccio di Ferro e Tintin, la regista
francese Francoise Romand, e Beppe 'Pe' Calopresti.
Particolarmente forte quest'anno la collaborazione con
Università e Dams.
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