Protesta in piazza dei dipendenti
delle Rsa in provincia di Torino che fanno capo alla società
'Sereni Orizzonti' di Udine. I manifestanti, che lavorano nelle
strutture di Piossasco, Volvera, Frossasco e Vinovo, parlano di
"turni massacranti, riduzione del personale e servizi
esternalizzati". Manifestazione sotto il Palazzo della Regione,
in piazza Castello a Torino, dove è stato organizzato un
presidio dei sindacati Cgil-Cisl-Uil. "Lavoriamo in condizioni
pessime con riduzione del personale nonostante il periodo
emergenziale", denunciano i lavoratori Oss e ausiliari, che
raccontano che ci sono stati "grossi tagli" e in alcuni casi
delle strutture hanno dovuto chiudere. Non solo. "Vengono
trasferiti ospiti senza che venga avvertita l'Asl", sostengono.
Segnalazioni sono arrivate agli enti competenti, ai carabinieri
dei Nas, allo Spresal e all'ispettorato del lavoro, per una
serie di problematiche legate alle strutture, come ad esempio
letti rotti, che sono costate delle multe all'azienda. "Questi
lavoratori erano considerati eroi fino a poco tempo fa -
racconta Sara Carbotta della Cisl Funzione pubblica - oggi
vengono trattati come immondizia".
"Non siamo riusciti purtroppo ad avere degli incontri
soddisfacenti con l'azienda e adesso cerchiamo un incontro con
la Regione per cercare di risolvere la situazione di questi
lavoratori che lavorano con turni pesantissimi con un organico
sempre molto basso", concludono i sindacalisti.
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