Nasce la Fondazione Maria Teresa Lavazza. A un anno dalla sua scomparsa, i figli Giuseppe e Francesca intendono così proseguire il suo impegno nel volontariato. Una "grande eredità dal profondo valore umano", osserva Giuseppe Lavazza, che della nuova realtà filantropica è il presidente. L'attenzione continuerà ad essere rivolta in particolare al bambino, e all'Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino per cui lady Lavazza era 'la fata dei desideri', ma "non saremo né ciechi né sordi - assicura - a eventuali altre richieste".
La presentazione della nuova Fondazione nella caffetteria al terzo piano della Nuvola, il quartier generale dell'azienda del caffè, in occasione del compleanno di Maria Teresa Lavazza, a cui è dedicato questa sera il concerto inaugurale della Filarmonica Teatro Regio Torino. "Ricreare la magia che rende speciale la visione del mondo attraverso gli occhi dei bambini è il nostro obiettivo, insieme a quello di far tornare gli adulti bambini per immedesimarsi nei nostri progetti", spiega Giuseppe Lavazza, che ricorda i progetti realizzata dalla madre con l'Adisco, l'associazione delle donatrici di sangue e di cordone ombelicale che ora proseguirà il suo impegno in questi ambiti lasciando gli altri progetti alla Fondazione Lavazza.
Gesti d'amore per Torino e il Piemonte come il Dal Day Hospital di Oncoematologia Pediatrica, aperto nel 2013, o il nuovo reparto 'L'Isola di Margherita', dedicato alle cure palliative e a sostegno dei bambini affetti da malattie rare e incurabili inaugurato nel maggio 2016. Più recenti sono invece il nuovo Pronto Soccorso dell'ospedale, inaugurato a ottobre 2018, e la rinnovata Degenza di Oncoematologia Pediatrica che ha aperto nel novembre 2019. "I progetti e la voglia di far bene non mancano. Ogni volta che andava al Regina Margherita mia mamma diceva che l'ingresso non era adeguato all'importanza dell'ospedale - ricorda Giuseppe Lavazza - Interverremo su quello, sui giardini di piazza Polonia e, magari, sulla facciata", proseguendo nella collaborazione tra pubblico e privato "che è garanzia di una rapida e precisa esecuzione dei lavori".
Mercoledì, intanto, è in programma la distribuzione dei regali di Natale ai piccoli pazienti, che hanno affidato i loro desideri al personale dell'ospedale definito "un vero e proprio fiore all'occhiello" dal presidente della Fondazione, che si commuove nel ricordare la sua prima visita al Regina Margherita.
"Quando ci si coinvolge con i bambini è difficile rimanere indifferenti", osserva ringraziando Franca Fagioli, direttore della Oncoematologia Pediatrica e Centro Trapianti del Regina Margherita, che entrerà a far parte del comitato scientifico della Fondazione. "Abbiamo un personale sanitario di grande eccellenza - conclude - La sanità è una delle grandi forze del nostro territorio".
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