La prima proiezione italiana di
'Olafur Eliasson: Miracles of Rare Device', del 2019, film
documentario diretto da John O'Rourke e prodotto da Tigerlily
Productions per Bbc Arts, chiude domani al Castello di Rivoli la
mostra 'Olafur Eliasson: Orizzonti tremanti' nel contesto della
rassegna estiva di cinema in collaborazione con Distretto Cinema
Ever-green un Pianeta da salvare.
Girato a Berlino e Londra, oltre che in Islanda e Danimarca,
il film analizza la pratica di Eliasson documentando il lavoro
dell'artista e del suo studio-laboratorio, composto da più di
cento ricercatori, costruttori e altri specialisti. Il film
approfondisce i processi collaborativi e le ricerche che hanno
condotto Eliasson alla realizzazione di alcune delle sue opere
che ormai appartengono alla storia dell'arte, tra cui Ice Watch,
2014, The weather project, 2003, The glacier series, 1999,
Beauty, 1993, attraverso i molteplici punti di vista dei
personaggi intervistati, tra cui l'ex presidente dell'Irlanda e
alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Mary
Robinson, il pioniere dell'hip hop Fab 5 Freddy, l'ex Presidente
dell'Islanda Ólafur Ragnar Grímsson.
La proiezione sarà preceduta da una conversazione tra
Marcella Beccaria, vice Direttore del Castello di Rivoli e
curatore della mostra 'Olafur Eliasson: Orizzonti tremanti', e
John O'Rourke, regista del film. Nella serata verrà anche
presentato
in anteprima mondiale, il trailer di Orizzonti tremanti
(Trembling horizons), 2023, diretto dagli Shimurabros, duo
artistico composto da Yuka e Kentaro Shimura, filmmakers che
indagano la relazione tra luce, materia, immagini e astrazione,
e studiosi del lavoro di ricerca di Eliasson.
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