Iveco Group ha chiuso il terzo
trimestre 2023 con ricavi consolidati pari a 3,8 miliardi di
euro (in aumento del 7% anno su anno), ebit adjusted pari a 213
milioni (in crescita di 112 milioni) e un utile netto di 94
milioni di euro (47 milioni in più). La liquidità netta delle
attività Industriali è di 725 milioni di euro. Iveco Group terrà
il Capital Markets Day il 14 marzo 2024.
Le prospettive finanziarie per l'anno 2023 sono in aumento
con una crescita dei ricavi dall'8% al 9% rispetto al 2022 (era
dal 5% all'8%), un ebit adjusted consolidato tra 870 e 900
milioni (nelle prospettive finanziarie precedenti: tra 750 e 800
milioni), un ebit adjusted delle attività industriali tra 770 e
800 milioni (era tra 650 e 700 milioni), spese generali,
amministrative e di vendita delle attività industriali
confermate a circa il 6% dei ricavi netti, liquidità netta delle
attività industriali confermata a circa 2 miliardi, incluso il
riacquisto di azioni e le transazioni straordinarie già
comunicate, investimenti delle attività industriali in rialzo al
20% rispetto al 2022 (era 15% circa).
"Nonostante la maggior parte dello stock di veicoli presso
di noi e presso la rete abbia già ricevuto ordini confermati da
parte dei clienti finali - spiega l'amministratore delegato
Gerrit Marx - abbiamo rallentato la consegna di nuovi veicoli
alla rete dopo aver riscontrato tempi di consegna piuttosto
lunghi, legati alla capacità produttiva di numerosi allestitori
in tutta Europa. Questo ha portato a un livello abbastanza
elevato di scorte di prodotti finiti e di assorbimento di
liquidità a livello di Gruppo che smaltiremo nel corso del
quarto trimestre 2023 e del primo trimestre 2024. Tra un paio di
settimane lanceremo la gamma completa di furgoni e veicoli
industriali Model Year 2024, con i migliori propulsori della
categoria e il nostro nuovissimo motore a combustione XC13".
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