Cnh Industrial ha chiuso il secondo
trimestre 2024 con un utile netto di 438 milioni di dollari, in
calo del 38%) rispetto allo stesso periodo del 2023. Il
fatturato consolidato è stato di 5,49 miliardi di dollari (in
calo di circa il 16%) e il fatturato netto delle attività
industriali è stato di 4,80 miliardi di dollari (in calo di
circa il 19%). La liquidità netta da attività operative è stata
di 379 milioni di dollari e il free cash flow industriale è di
140 milioni di dollari. I risultati - spiega Cnh - riflettono
le iniziative di riduzione dei costi intraprese per mitigare
l'impatto delle difficoltà di mercato. Riviste le stime 2024:
per il segmento Agricoltura previsto un calo delle vendite tra
il 15% e il 20% (la precedente previsione era tra l'11 e il
15%), il free cash flow delle attività industriali tra 0,7 e 0,9
miliardi di dollari (era tra 1,1 e 1,3 miliardi di dollari).
"Sono molto felice di essere tornato a far parte del team di
Cnh. Ho sempre ammirato questa azienda leader per i suoi brand
iconici e la sua presenza globale. Ho trascorso le prime
settimane visitando siti produttivi, concessionari e clienti e
sono colpito dall'impegno nel rafforzare il posizionamento
distintivo dei nostri brand, dal focus nello sviluppo dei nuovi
prodotti, nell'accelerazione dell'offerta tecnologica e nel
rilancio del settore delle costruzioni. Torno in un momento
sfidante per i nostri settori e apprezzo il continuo impegno dei
nostri dipendenti in questo ultimo trimestre. Nel 2024
continueremo a gestire il business in modo prudenziale, per
posizionarci al meglio nel 2025. Sono fiducioso nel nostro
successo e non vedo l'ora di presentare la nostra strategia
all'Investor Day, all'inizio del 2025" commenta l'amministratore
delegato Gerrit Marx, da poco arrivato da Iveco.
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