L'1 settembre 1976 le Brigate Rosse
uccisero a Biella il vicequestore aggiunto Francesco Cusano,
mentre, libero dal servizio, sottoponeva a controllo gli
occupanti sospetti di un'autovettura. Oggi nella città
piemontese si è svolta una cerimonia di commemorazione. Erano
presenti il ministro Gilberto Pichetto, il sottosegretario
Andrea Delmastro Delle Vedove, il sindaco, Marzio Olivero, il
presidente della Provincia Emanuele Ramella Pralungo e la vice
presidente della Regione Elena Chiorino, la quale ha
sottolineato che ricordarlo significa "non disperdere i valori
di legalità e giustizia che lo hanno accompagnato in vita".
Tante le autorità che si sono strette a fianco di Giuseppina
Porcaro, vedova del funzionario, e del figlio Maurizio, primo
dirigente della Polizia di Stato in quiescenza.
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