Automobili giocattolo e vetturette
provenienti da diverse collezioni e musei italiani, che creano
un dialogo inedito tra arte e memoria storica automobilistica.
L'esposizione C/ART. L'arte di giocare con l'automobile,
realizzata dall'artista polacco Robert Kuśmirowski e curata da
Guido Costa e Davide Lorenzone, è al Mauto in Project Room fino
a domenica 18 maggio. L'opera - risultato di un intenso lavoro
di co-progettazione e collaborazione tra Kuśmirowski, i
collezionisti e lo staff museale - è una carta bianca concessa
all'artista che è intervenuto nello spazio creando una
ricostruzione immaginaria dello spirito del collezionista di
automodelli.
"Il suo è quasi un lavoro da archeologo, capace di ridare
vita ad oggetti morti, ricomponendoli in contesti ad essi
alieni, ricreandoli. La materia prima sulla quale opera è
povera, poverissima, ma carica di vita e di storia: storia del
lavoro, della sapienza artigiana, della tecnologia e della
scienza, della creatività popolare e del collezionismo" spiega
Guido Costa.
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