/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Ci cade la scuola in testa', studenti occupano il liceo Passoni

'Ci cade la scuola in testa', studenti occupano il liceo Passoni

Sopralluogo di Città Metropolitana dopo la protesta

TORINO, 04 febbraio 2025, 17:59

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Una nostra compagna si è appoggiata a un infisso che ha iniziato a traballare e una finestra poteva crollare, con conseguenze drammatiche". A raccontare quanto accaduto ieri, all'interno della succursale del liceo artistico Aldo Passoni, in via Della Cittadella a Torino, sono gli studenti che oggi hanno occupato la scuola per chiedere alla Città Metropolitana di metterla in sicurezza.
    "Oltre agli infissi pericolanti una lastra di marmo che protegge i termosifoni si è staccata - spiegano i giovani - l'antifurto e l'interfono non funzionano bene e in caso di emergenza, questi sistemi di sicurezza non sono udibili in tutte le aule, rendendo difficoltosa l'evacuazione e la gestione di eventuali situazioni critiche".
    "Anche le porte tagliafuoco non funzionano e i bagni sono fuori norma", continuano gli studenti che promettono nuove proteste.
    In mattina Città metropolitana di Torino ha incontrato i ragazzi insieme al dirigente scolastico, per verificare le loro istanze.
    Città Metropolitana spiega in una nota che gli studenti hanno esposto a una funzionaria della Direzione Edilizia Scolastica le motivazioni dell'occupazione, elencando alcune problematiche legate alla manutenzione del fabbricato della succursale, ma anche delle altre due sedi.
    "Dopo l'incontro è stata effettuata una ricognizione e agli allievi è stato assicurato un intervento immediato per ovviare alle problematiche più urgenti. È stato anche sottolineato che molti problemi sono dovuti ad atti di vandalismo o all'uso improprio dei locali", continua la nota.
    "La succursale del Passoni di via Cittadella è stata recentemente interessata da lavori finanziati dal Pnrr e già conclusi. Si è proceduto alla manutenzione straordinaria, alla messa in sicurezza dell'edificio e al rifacimento dei serramenti", concludono da Città Metropolitana.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza