In Piemonte, pur se con variazioni
contenute, aumentano gli iscritti agli istituti tecnici e
professionali, cala il numero di quanti scelgono i licei, che si
confermano comunque al primo posto delle preferenze di ragazzi e
ragazze. È il quadro che emerge dai dati dell'Ufficio scolastico
regionale sulle iscrizioni alle prime classi delle scuole
secondarie di secondo grado per l'anno scolastico 2025-2026. Nel
dettaglio i licei sono stati scelti dal 52,8% dei neo iscritti,
con una diminuzione dell'1,6% rispetto allo scorso anno, e al di
sotto della media nazionale del 56%. Seguono gli istituti
tecnici con il 33,9%, a fronte di una media italiana del 31,3% e
in aumento dell'1,1%, e gli istituti professionali con il 13,3%
delle preferenze, con una lieve crescita dello 0,5% e sopra la
media del 12,7% in Italia.
Sul fronte dei licei la scelta ricade al primo posto per le
varie opzioni dello scientifico, che sommate raggiungo il 21,1%,
con scienze applicate all'11,1%. Al secondo posto, con il 14,7%,
le scienze umane seguite dal linguistico al 14,4% e dal classico
al 7,9%. Del 33,9% degli iscritti agli istituti tecnici, invece,
il 27,5% sceglie l'indirizzo amministrazione, finanza e
marketing, il 16,8% informatica e telecomunicazioni, che cala
del 2,2%, il 12,2% meccanica, meccatronica ed energia. Per quel
che riguarda i tecnici statali sono state oltre 240 le
iscrizioni, il doppio dell'anno precedente. Chi ha scelto,
infine, i professionali, ha optato nel 31,3% dei casi per
l'indirizzo enogastronomia e ospitalità alberghiera, seguito da
ser servizi per la sanità e l'assistenza sociale (19,4%),
servizi commerciali e manutenzione e assistenza tecnica, scelti
entrambi da circa dal 13% dei neo-iscritti.
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