Nel parco naturale del Monte San
Giorgio di Piossasco (Torino), una delle aree protette gestite
dalla Città metropolitana, sono stati installati i dispositivi
per il contenimento della Processionaria. Si tratta di un
lepidottero che infesta principalmente le conifere, in
particolare i pini. I peli delle larve contengono una sostanza
tossica, la thaumetopoina, che può provocare eritemi, orticaria,
prurito, oltre a disturbi respiratori e irritazione agli occhi.
Un pericolo, dunque, non solo per gli alberi, ma anche per
l'uomo e gli animali.
I dispositivi per la cattura dei bruchi sono stati collocati
su alcuni esemplari di pino nero, aree molto frequentate dagli
escursionisti e interessati da nidi di Processionaria.
La raccomandazione agli escursionisti da parte della Città
Metropolitana è di non toccare i collari e i serbatoi collocati
sui tronchi degli alberi, non sostare in prossimità delle piante
interessate dai nidi (in particolare nelle giornate ventose) ed
evitare di toccare i bruchi eventualmente presenti.
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