Un uomo con disabilità motorie, di cui al momento non sono state rese note le generalità, è morto schiacciato sotto le macerie e due donne sono rimaste intossicate nell'esplosione che ha colpito una casa unifamiliare in via Roma a Martiniana Po, in provincia di Cuneo, probabilmente a causa di una fuga di gas.
L'esplosione ha provocato il crollo parziale dell'edificio, ma non del tetto, circostanza che ha permesso alle due donne di salvarsi. A soccorrerle sono state due vicini di casa, immigrati, accorsi appena udita la deflagrazione. Non c'è stato invece nulla da fare per il disabile, morto per le ustioni e per il crollo delle macerie.
Almeno quattro i mezzi dei vigili del fuoco intervenuti, oltre a cinque ambulanze e all'elisoccorso notturno. Una delle due donne è stata trasportata in elisoccorso al Cto Torino in codice rosso per le ustioni e l'intossicazione riportata nell'incidente.
La seconda, in codice giallo è stata trasferita all'ospedale di Savigliano. Solo dopo diversi minuti è stato possibile accertare che nessun'altra persona era rimasta intrappolata sotto le macerie. I due vicini, intossicati, con lievi ustioni alle gambe e ferite alle mani, sono stati soccorsi dall'equipe medica del 118 e trasferiti in ospedale a Savigliano e Pinerolo per accertamenti.
Altre tre persone abitanti nella casa, il marito della più giovane delle donne e i loro due figli, al momento dell'incidente si trovavano fuori casa: erano usciti da poco per andare a cena in una pizzeria poco distante.
Da lì hanno sentito l'esplosione, e alla vista dell'accaduto hanno dovuto anche loro essere curati e, nel caso dei figli, trasferiti in ospedale, in codice verde, per lo shock. Oltre ai carabinieri della compagnia di Saluzzo, sul posto stanno ancora lavorando i vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell'area.
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