La Mediateca regionale pugliese, gestita da Apulia Film Commission, ha deciso di ricordare l'attore l'attore e regista barlettano Manrico Gammarota, scomparso ieri, dedicandogli due proiezioni, con ingresso gratuito, nel pomeriggio di domani. A partire dalle 16.30 saranno proiettati il cult 'Lacapagira' (1999) di Alessandro Piva, girato interamente a Bari, e a seguire 'Razza bastarda', esordio alla regia di Alessandro Gassman, che lo stesso Gammarota - attore co-protagonista - presentò, con il regista e amico, poco più di due anni fa al Bif&st di Bari.
Pellicola che ha segnato la cultura cinematografica pugliese e nazionale, 'Lacapagira' vede Gammarota vestire i panni di un maresciallo alle prese con quella micro-criminalità barese descritta accuratamente da Piva nel suo esordio alla regia che gli valse il David di Donatello e il Nastro d'Argento. Con Gammarota nel cast ci sono, tra gli altri, anche Paolo Sassanelli, Dino Abbrescia e Dante Marmone.
Uscito nella primavera del 2013 e tratto dallo spettacolo teatrale 'Roman e il suo cucciolo', per la regia sempre di Alessandro Gassman, 'Razza bastarda' ha invece per protagonista Roman, un migrante romeno arrivato in Italia 30 anni fa, attorno al quale ruota un mondo duro fatto di altri migranti provati da una nuova vita sempre difficile, tra i quali spicca il personaggio di Geco interpretato proprio da Gammarota.
L'esistenza di Roman non è riuscita ad abbandonare i giri dello spaccio di cocaina e gli ambienti della piccola delinquenza, ma Roman ha un sogno a cui non è disposto a rinunciare per nulla al mondo: dare a suo figlio Nicu, che ha allevato senza madre, un'esistenza diversa e migliore.
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