(v. 'Dissidi legati a confini terrieri...' delle 17:07)
Si stanno concentrando su un uomo
i sospetti degli inquirenti per l'omicidio del 66enne Sebastiano
Danieli, trovato morto nella campagna di sua proprietà a
Galatone, in provincia di Lecce. Il sospettato sarebbe un vicino
di podere con cui la vittima, già in passato, aveva avuto
dissidi legati al confine della sua proprietà. E sarebbe proprio
questo il movente dell'omicidio. La posizione della persona
sospettata al momento è al vaglio degli inquirenti.
Danieli aveva una profonda ferita alla testa che sarebbe
stata provocata da un utensile utilizzato in agricoltura.
L'oggetto con cui è stato colpito il 66enne comunque non è stato
ancora ritrovato.
I carabinieri stanno ascoltando in caserma a Gallipoli anche
altre persone vicine alla vittima. E gli inquirenti stanno
ricostruendo le ultime ore di vita del 66enne.
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