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Dopo morte figlio incontra studenti, 'sua perdita non sarà vana'

Dopo morte figlio incontra studenti, 'sua perdita non sarà vana'

Ghidini ascolta adolescenti 'momenti brutti aiutano a crescere'

CANOSA DI PUGLIA, 09 aprile 2025, 15:35

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Ascoltano Gianpietro Ghidini immobili, percependo la sua angoscia, il suo dolore ma anche la sua voglia di combattere ancora. Studenti e studentesse nel teatro Lembo a Canosa di Puglia, nel nord Barese, hanno assistito al monologo di un padre dal cuore sfregiato da una perdita inconsolabile: il suo Emanuele aveva 16 anni, aveva assunto droghe sintetiche per poi scivolare nel fiume Chiese, nel Bresciano. È morto annegato, e il suo corpo è stato ritrovato dopo 10 ore.
    "Sopra quel fiume, potevo scegliere di buttarmi dentro anch'io, andarmene per sempre perché percepivo dentro di me il fallimento di un padre e di tutte le scelte che avevo fatto nella mia vita", dice Gianpietro. Poi si ferma e aggiunge: "Mi ha salvato l'immagine di un pesciolino rosso, quello che io ed Emanuele dieci anni prima della sua morte, avevamo liberato lì dove lui si era buttato. Ho pensato che la sua perdita non sarebbe stata vana se avessi fatto qualcosa per salvare un suo coetaneo". Da lì, nasce l'idea della fondazione 'Il pesciolino rosso' e di incontrare gli adolescenti: a scuola, in chiesa, a teatro. "Ho fatto un sogno ad occhi aperti: salvavo Emanuele dall'acqua. E ho capito che avrei potuto trovare un senso alla mia vita solo se avessi salvato un altro Emanuele".
    Da 11 anni, dopo quel terribile giorno di novembre, Gianpietro parla, ascolta, sostiene tanti adolescenti per far capire loro "la vita è fatta di momenti belli ma sono quelli brutti ad aiutarci a crescere - spiega - ai ragazzi dico che se stanno attraversando un momento difficile non è la fine, ma l'inizio perché da lì è che cominciamo a forgiare il nostro carattere". È riuscito in questa missione? "Una ragazza di Cerignola mi ha contattato dopo il nostro incontro in una scuola. Mi aveva scritto che voleva suicidarsi ma dopo avermi ascoltato, aver sentito di Emanuele mi ha detto che non l'avrebbe più fatto", conclude con il sorriso Gianpietro.
   
   

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