L'utilizzo dei droni come
supporto alla Capitaneria di Porto nel salvataggio in mare di
persone in pericolo è stata l'attività proposta questa mattina a
Brindisi nell'ambito della 'Giornata del Mare' alla presenza del
ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. La
simulazione di salvataggio è stata realizzata attraverso la
sinergia tra la Capitaneria di porto, il Dta (distretto
tecnologico aerospaziale) e Unmanned4You, azienda nata "con
l'obiettivo di portare innovazione nel mondo dei trasporti e del
delivery". Attraverso l'utilizzo di un drone evoluto, è stata
simulata un'operazione di ricerca e soccorso di un disperso in
mare: subito dopo la chiamata di soccorso il drone è intervenuto
per individuare la posizione della persona in difficoltà,
trasmettendo in tempo reale le immagini della zona sorvolata
alla centrale operativa della Guardia Costiera di Brindisi e
alle motovedette impiegate nelle operazioni Sar, e ha consentito
l'immediato invio dei mezzi navali di soccorso per procedere al
recupero del naufrago.
"I droni - sottolinea il capitano di Vascello Luigi Amitrano,
Comandante della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di
Brindisi - stanno rivoluzionando la risposta alle emergenze in
tutti i settori, garantendo velocità, precisione e convenienza
senza pari. "Attraverso questo test - ha dichiarato Carmine
Esposito di Unmanned4You - dimostriamo la nostra capacità
tecnica e operativa nell'utilizzo di droni per compiti di
logistica avanzata". "Siamo contenti - ha riferito il presidente
del Dta Giuseppe Acierno - di poter mettere a disposizione della
Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Brindisi e di
Unmanned4you le nostre competenze, i nostri piloti e le nostre
macchine per svolgere una simulazione dall'alto valore simbolico
per quello che le nuove tecnologie legate alle nuove forme di
mobilità possono realizzare".
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