Tmf, acronimo di Toyota Mobility Foundation, in collaborazione con la città francese di Vichy e Vichy Communauté, e tre start-up innovative, quali Andyamo, Evelity (by Okeenea) e Genny Mobility, ha lavorato allo sviluppo ed all'implementazione della prima soluzione pensata in maniera specifica per gli spostamenti di persone a mobilità ridotta. Il progetto, che consente di usufruire di informazioni sui percorsi accessibili in tempo reale, ha permesso di realizzare un sistema dall'utilizzo intuitivo, ed ha coinvolto le comunità locali, per rispondere alle reali esigenze degli utenti.
Nello specifico, Evelity si è concentrata sulla mappatura del Creps, il mega-centro sportivo di Vichy per migliorare la navigazione accessibile dell'intero campus, sia all'interno che all'esterno, creando mappe che includono elementi tattili, braille e immagini ad alto contrasto per soddisfare le varie esigenze sensoriali. Andyamo ha sviluppato un pianificatore di viaggio accessibile, pedonale e multimodale, adattato a ogni livello di mobilità dell'utente, che garantisce l'accessibilità alle linee di trasporto pubblico ed alle fermate, oltre che ai percorsi pedonali della città di Vichy. Genny Mobility, invece, ha condiviso le informazioni quali il rilevamento degli ostacoli, il profilo del terreno e delle pendenze, garantendo una comprensione completa dell'ambiente.
"Immaginiamo un futuro in cui le soluzioni di mobilità siano inclusive e accessibili a tutti, indipendentemente dalle loro capacità fisiche - ha dichiarato Monica Perez Lobo, direttore di Toyota Mobility Foundation Europe - questo progetto a Vichy è solo l'inizio. Il nostro obiettivo è quello di sviluppare un'applicazione di wayfinding scalabile e trasferibile a beneficio delle persone a mobilità ridotta nelle città e nelle aree geografiche di tutto il mondo".
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