FIRENZE - "In appena quattro anni, gli studenti con disabilità che frequentano le scuole toscane sono 1.500 in più (+27,8%) e in alcune province sono aumentati di oltre il 40%. Al tempo stesso, i fondi per l'assistenza scolastica sono rimasti sostanzialmente stabili, circa 11 milioni di euro l'anno. Non possiamo permetterci che questo divario aumenti ancora: servono investimenti adeguati al numero di studenti per garantire un supporto efficace a bambini e ragazzi che presentano disabilità. Tagliare le risorse significherebbe negare loro il diritto a un'istruzione di qualità". Lo afferma Gianni Lorenzetti, presidente di Upi Toscana, l'Unione delle Province.
"Nell'anno scolastico 2020-21 gli studenti disabili che frequentavano le scuole delle province toscane erano 5.575, mentre nel 2023-24 sono stati ben 7.128 - spiega Lorenzetti - Nello specifico, guardando i dati di questi quattro anni scolastici, in provincia di Arezzo l'aumento è stato di 309 studenti disabili (aumento del 45%), a Pisa di 373 studenti (43%), a Lucca di 267 studenti (30%), a Livorno di 188 studenti (27%), a Pratodi 157 studenti (25%), a Siena di 146 studenti (25%), a Massa Carrara di 45 studenti (13%), a Pistoia di 56 studenti (8%), a Grosseto di 10 studenti (2,9%), a Firenze di 2 studenti (0,1%)", "serve un adeguato aumento dei fondi governativi".
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