Alessandria, Bari, Genova, Isernia, Macerata, Matera, Palermo, Teramo, Vicenza e Province autonome di Trento e Bolzano: queste le aree (a livello provinciale) individuate da uno degli emendamenti dei relatori al decreto Milleproroghe - in esame in prima Commissione al Senato - per l'estensione, dal 30 settembre 2025 al 31 dicembre 2026, delle attività di sperimentazione della valutazione di base. Ovvero, il processo finalizzato a determinare la condizione di disabilità di un individuo.
Si proroga inoltre "al 1/o gennaio 2027 l'affidamento, in via esclusiva, all'Inps della gestione del procedimento per la valutazione di base".
Inoltre viene spostata al 30 novembre 2026 la data entro la quale deve essere adottato il regolamento "per l'aggiornamento delle definizioni, dei criteri e delle modalità di accertamento dell'invalidità civile, della cecità civile, della sordità civile e della sordocecità civile".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA