Una manovrina da 329mila euro destinata a integrare i contributi per le attività culturali e di spettacolo a Cagliari per il 2016 e che si aggiunge alla dotazione iniziale di 520mila euro. Grazie al nuovo stanziamento saranno finanziati anche progetti di minore entità (sotto duemila euro) che, pur essendo giudicati idonei, non avevano ottenuto alcuna risorsa perché inferiori alla soglia minima prevista dal Regolamento. La delibera della Giunta comunale è stata presentata dall'assessore della Cultura, Paolo Frau, con il presidente della commissione Cultura, Alessio Alias, e il dirigente del servizio Cultura e spettacolo, Alessandro Cossa.
"Con questo assestamento arriviamo a uno stanziamento di circa 850mila euro, il più alto degli ultimi anni, grazie al quale ci avviciniamo alle richieste fatte dalle associazioni, portando tutti allo stesso livello di soddisfazione", ha spiegato Frau.
"Il bando per le attività culturali per il 2017 sarà anticipato rispetto agli anni scorsi - ha annunciato - puntiamo a lanciarlo entro il 2016, quindi tra pochi giorni, mentre entro febbraio le associazioni dovranno presentare i progetti". In questo modo "le graduatorie finali saranno a disposizione non più ad agosto ma in tempi ragionevoli". I vantaggi? "Saremo in grado di dare più certezza agli operatori che in questo modo potranno programmare meglio", ha aggiunto l'assessore. Reperire i 329mila euro è stato possibile grazie a "un lavoro certosino in fase di assestamento di bilancio", ha sottolineato Cossa.
"Ogni centesimo investito in cultura ha una ricaduta positiva su tutta la comunità - ha commentato Alias - ecco perché da quando ci siamo insediati ho chiesto uno sforzo maggiore in quest'ambito, per offrire alla città uno scenario sempre più ampio". Il presidente della Commissione ha poi anticipato: "stiamo avviando un processo partecipativo per l'istituzione della Consulta degli operatori dello spettacolo che consentirà di lavorare su un calendario condiviso".
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