Picchi ieri oltre i 41 gradi nella piana di Macchiareddu e anche a Carbonia, con svariate stazioni meteo che hanno segnalato massime tra i 39 e i 40 gradi in gran parte della Sardegna. Prosegue il grande caldo nell'Isola, e con esso anche l'allerta massima per gli incendi: la Protezione civile ha emesso per oggi un nuovo bollettino con zone rosse nel Campidano, in Gallura e in Ogliastra, dove gli eventuali roghi potrebbero diventare pericolosi per via del vento.
"C'è stato un flusso di maestrale che ha spostato il caldo dal centro al sud dell'Isola - spiega il maresciallo Andrea De Sario, di turno all'Ufficio Meteo dell'Aeronautica militare nella base di Decimomannu - questo ha portato le temperature a superare i 40 gradi in varie zone tra il Medio Campidano e il Cagliaritano".
Sul fronte incendi, la Protezione civile segnala per oggi condizioni tali da "consentire alle fiamme di propagarsi rapidamente, raggiungendo grandi dimensioni. La Sardegna - precisa il responsabile della struttura regionale, Graziano Nudda - è divisa praticamente in due: per metà rossa, a rischio estremo di incendi, e per metà arancione, ad alto rischio.
Il preallarme è stato lanciato perché oggi si registrerà l'inizio dell'attività del maestrale, anche forte nel nord est e in Gallura, e per la bassa umidità. L'attenzione è massima - conferma -. Tutti e tre i Canadair tornano in Sardegna, dopo essere stati usati in questi giorni nella Penisola nelle zone più colpite dagli incendi".
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