di Stefano Ambu
Cagliari al quinto posto con gli stessi punti (18) di Napoli e Lazio. E Joao Pedro con cinque gol, come Cristiano Ronaldo. Sono i numeri, a sorpresa, delle prime dieci giornate di campionato. L'anno scorso i rossoblù, allo stesso punto del torneo, avevano cinque lunghezze in meno. Ed erano al dodicesimo posto. Morale della favola: domenica la squadra di Maran andrà a giocare con l'Atalanta una sfida che, sulla carta, potrebbe valere per il Cagliari l'aggancio al terzo posto. Il presidente del club Tommaso Giulini, ha ringraziato tutti, dagli atleti ai magazzinieri. Passando per il pubblico: "I giocatori - ha detto a fine gara - hanno corso sino al 96', con una intensità incredibile, supportati da un pubblico fantastico, la Nord ha cantato per tutta la partita, è stato emozionante". Numero uno del club rossoblù contentissimo: "Una meravigliosa serata di sport - questo il messaggio rilanciato dal sito ufficiale - una splendida gara giocata su ritmi altissimi, invito tutti gli appassionati di calcio a vederla: per quel che ci riguarda, la migliore dall'inizio del campionato. Voglio sottolineare che anche il Bologna gioca benissimo, entrambe le squadre hanno fornito una grande prova. Ne approfitto anche per abbracciare Mihajlovic". Nainggolan fondamentale: ieri per lui un assist e tanti palloni giocati con l'intelligenza di uno che sembra di un altro pianeta. "Ci ha portato la sua personalità - questo il commento del presidente - ma non solo lui, anche gli altri campioni arrivati quest'estate e tutti gli altri che sono qui da anni e sono rimasti in questa stagione importante". Molto bene anche Rog, Klavan dietro e la coppia d'attacco, implacabile davanti a Skorupski. E domenica si va a Bergamo contro l'Atalanta: non ci sarà Pellegrini. In arrivo per l'ex Roma una squalifica per il giallo di ieri contro il Bologna: pronto Lykogiannis.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA