Dal 7 luglio al 5 settembre torna "Florinas in giallo - L'isola dei misteri". Il titolo della dodicesima edizione del festival organizzato dalla locale amministrazione comunale con la direzione artistica delle librerie Cyrano di Alghero e Azuni di Sassari dice tutto: "La colpa. Niente assoluzioni, per favore", l'appuntamento indagherà su uno dei temi più appassionati della storia della filosofia e della letteratura insieme a 30 autori di 5 diverse nazionalità, tra cui lo scrittore francese di origini armene Ian Manook, il maestro tedesco dello psico-thriller Wulf Dorn, la scrittrice e sceneggiatrice per Dylan Dog Barbara Baraldi.
Giallo, thriller e crime-noir saranno ancora protagonisti della rassegna curata dall'Associazione Itinerandia col sostegno di Regione Sardegna e Fondazione Sardegna. Quest'anno il festival avrà una dimensione più che mai internazionale con cinque lingue parlate, tanti eventi collaterali dedicati al cinema, al teatro, alla musica, una mostra urbana che a settembre trasformerà il paese di Florinas in una scenografia di Diabolik e una serie di laboratori per i bambini.
La sezione estiva che parte il 7 luglio prevede sette appuntamenti tra Florinas, Ossi, Usini e Nulvi, dedicati ad alcuni dei più apprezzati esponenti del giallo sardo e nazionale: Eleonora Carta e il suo recente thriller "Piani inclinati", Lorenzo Scano con "Via libera", Franesco Abate e "I delitti della salina", Piergiorgio Pulixi con "Un colpo al cuore" e Bruno Tognolini e il reading "Rime buie", Mirko Zilahy, in collaborazione con "Dall'altra parte del mare", e il suo nuovo romanzo "L'uomo del bosco", e Rosa Mogliasso, con alcune interessanti sorprese. Il festival ripartirà l'1 settembre con tanti altri autori nazionali e internazionali e una lunga serie di eventi dedicati al cinema, al teatro e alla musica.
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