Non si attenua l'ondata di maltempo che sta colpendo la Sardegna: la Protezione civile ha prorogato sino alle 15 di sabato 21 gennaio l'allerta meteo di codice giallo (criticità ordinaria) per rischio idrogeologico sulla Gallura e sull'area di Flumendosa-Flumineddu, e sempre di codice giallo per rischio idraulico e idrogeologico su Campidano, Iglesiente, Montevecchio Pischinappiu, Tirso e Logudoro. Inoltre, sino a domenica mattina saranno ancora possibili precipitazioni a carattere nevoso sopra i 500 metri di quota con cumulati deboli e conseguente formazione di ghiaccio sul manto stradale.
GRUPPI ELETTROGENI NEI PAESI COLPITI DAL BLACK OUT - Dei cinque paesi della Barbagia Mandrolisai colpiti dal blackout da circa 12 ore a causa della neve, solo a Gadoni è stata ripristinata l'energia elettrica dai tecnici dell'Enel, mentre a Desulo, Tonara, Aritzo e Belvì il problema non è stato ancora risolto, tra cavi abbattuti sotto il peso della coltre bianca e guasti alla cabina primaria di Aritzo. Nei quattro paesi sono in arrivo dei gruppi elettrogeni speciali. "Li stiamo aspettando - conferma all'ANSA il sindaco di Aritzo Paolo Fontana - L'Enel ci ha assicurato che nel giro di qualche ora tutto si risolverà".
"Siamo soprattutto preoccupati - aggiunge il primo cittadino di Belvì Maurizio Cadau - per le famiglie dove ci sono anziani, bambini e disabili che da 12 ore non riscaldano gli ambienti casalinghi e con queste temperature potrebbero nascere problemi più seri per la loro salute. Speriamo che i gruppi elettrogeni arrivino in fretta - è il suo auspicio - anche perché in caso contrario molti imprenditori dovrebbero buttare all'aria le loro produzioni e sarebbe un danno enorme".
ISOLATI DALLE 6 DEL MATTINO - Desulo, paese del Nuorese a mille metri di altezza dove la neve è scesa copiosa, è isolato dalle 6 di stamattina: è saltata la corrente elettrica ma anche tutte le linee telefoniche sia fisse che mobili. L'anno scorso un analogo black out durato 36 ore aveva colpito lo stesso comune in occasione di una abbondante nevicata. In queste ore solo chi è riuscito ad allacciarsi a un gruppo elettrogeno che fornisce la rete wi-fi può comunicare con l'esterno.
"Non abbiamo la più pallida idea se ci sia qualcuno che sta intervenendo, fatto sta che questa situazione ci sta mettendo a dura prova a cominciare dal supermercato dei miei genitori in cui mio padre nelle prime ore della mattina è rimasto bloccato in ascensore - racconta all'ANSA Daniela Melis - Non è possibile che accada questo per 20 centimetri di neve. Siamo stanchi soprattutto alla luce di ciò che è successo lo scorso anno quando una signora malata ha dovuto fare la dialisi a bordo di un camper. Non si può parlare di turismo in montagna se non arriva la civiltà e lo Stato che ci garantisca i servizi essenziali".
"Qui i ristoratori, i panificatori i commercianti e tutte le attività produttive stanno minacciando di chiudere e non solo per i disagi legati alla neve - aggiunge - la corrente salta in continuazione con celle frigo e altri elettrodomestici che rischiano di rompersi e attività che rimangono bloccate. Chi ha le competenze per farlo risolva i problemi una volta per tutte: siamo cittadini che pagano le tasse e non possiamo essere abbandonati così".
Non solo Desulo, a essere isolati a causa delle linee elettriche e telefoniche saltate con le ultime nevicate, anche altri paesi montani della Barbagia Mandrolisai: da stamattina alle 5 si verificano blackout e le linee telefoniche a vanno a intermittenza nei paesi di Tonara, Belvì Gadoni e Aritzo. I tecnici dell'Enel sono arrivati attorno alle 6 allertati dai sindaci di tutti i borghi montani e stanno intervenendo nella cabina primaria di Aritzo che eroga l'elettricità a tutte le cittadine limitrofe.
"Riesco a parlare al telefono perché nell'ultima ora Tim è l'unico server che sta funzionando - spiega all' ANSA il sindaco di Aritzo Paolo Fontana - Dall'alba insieme ai miei colleghi abbiamo chiamato la Protezione civile e segnaalato il problema. I tecnici dell'Enel stanno lavorando da ore nella cabina primaria del paese per permettere poi di erogare l'energia anche agli altri paesi". Secondo il racconto del primo cittadino, "l'elettricità, nell'ultima ora, va e viene e i tecnici stanno continuando a lavorare per verificare se ci siano anche problemi sulle linee. Ad ogni modo siamo sempre in contatto con la Protezione civile e speriamo di risolvere prestissimo il problema".
TECNICI ENEL AL LAVORO - In condizioni proibitive a causa della neve che continua a cadere nel Nuorese, i tecnici dell'Enel sono al lavoro da questa mattina per rialimentare le cabine elettriche interessate dal blocco di corrente che ha causato un blackout in almeno cinque paesi del centro Sardegna: Desulo, Tonara, Belvì Gadoni e Aritzo. Secondo quanto appreso dall'ANSA l'interruzione è avvenuta sulle linee di alta tensione disalimentando le cabine di Enel. Per questo, attraverso generatori e cablaggi, si sta tentando di bypassare il blocco in attesa che i collegamenti tornino attivi.
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