/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Luvumbo resta a Cagliari sino al 2027, allungato il contratto

Luvumbo resta a Cagliari sino al 2027, allungato il contratto

Accordo con il club, opzione anche per un'ulteriore stagione

CAGLIARI, 29 agosto 2023, 11:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Anche ieri uno dei migliori contro l'Inter. E il Cagliari continua a scommettere su Zito Luvumbo: il contratto dell'attaccante angolano è stato rinnovato con sino al 30 giugno 2027, con opzione di prolungamento a favore del club per un'ulteriore stagione.

Nato a Luanda, in Angola, il 9 marzo 2002, ha esordito con la Nazionale maggiore del suo Paese a 17 anni nella sfida contro il Gambia valida per la qualificazione ai Mondiali in Qatar. In rossoblù approda nel 2020, e dopo i primi mesi di ambientamento e un prestito al Como in Serie B, si impone nella Primavera nelle stagioni 20/21 e 21/22 totalizzando 39 presenze e 16 reti. Poi l'inserimento in prima squadra con la doppietta decisiva per la rimonta contro il Parma nell'andata della semifinale play-off. Ora il prolungamento di contratto.
   

PAVOLETTI A RISCHIO COL BOLOGNA - Esordio in casa con sconfitta per il Cagliari. Ma zero a due non è solo il risultato della gara con l'Inter. È anche il bilancio delle prime due partite di campionato: la squadra di Ranieri non ha mai segnato. E ha subito due reti. In prospettiva l'aspetto più preoccupante è quello di non aver mai fatto gol. Contro l'Inter per giunta il Cagliari ha dovuto rinunciare per infortunio anche alla sua unica prima punta, Pavoletti. Esami già oggi e domani per capire che cosa è successo, ma il capitano è già a rischio per la partita in trasferta con il Bologna, sabato 2 settembre alle 18.30 E allora il conto è presto fatto: Lapadula è out, Shomurodov ancora non è in condizione, Oristanio è più un trequartista prestato all'attacco. Tutto è nei piedi, negli scatti e nei dribbling di Luvumbo, ieri alla seconda gara in serie A.

Lo scenario dá un'indicazione molto precisa: serve un attaccante. E questo attaccante dovrebbe essere proprio Petagna. Potrebbe essere solo questione di ore: Ranieri vuole più peso davanti giá dalla prossima partita con il Bologna, sabato prossimo. E ieri, pur non sbilanciandosi troppo, ha detto sul giocatore qualcosa in più. Sembra il segnale giusto: la trattativa sembra davvero a un passo dalla conclusione. Anche perché parallelamente il Monza sarebbe a un passo da Colombo del Milan.

E quindi potrebbe liberare Petagna. Giá le prossime ore potrebbe essere decisive: anche da Monza le voci si fanno sempre più insistenti. Manca il gol, manca il bomber. In queste due giornate le occasioni migliori sono arrivate da un centrocampista (Nandez a Torino e anche ieri con l'Inter) e da un laterale (Azzi ieri nel finale). Potrebbe essere il giorno anche del primo difensore: il polacco Wieteska è giá a Cagliari e attende solo l'ok burocratico per cominciare ad allenarsi. Anche dietro manca un po' di esperienza: qualcosa non ha funzionato soprattutto in occasione del secondo gol dell'Inter con Obert e Dossena risucchiati sulla fascia dalla discesa di Di Marco e Lautaro Martinez lasciato solo al centro. I due centrali per il resto sono andati anche bene, ma come ha detto anche Ranieri, ieri il Cagliari ha conosciuto davvero la serie A: ogni errore si paga. Questo pomeriggio subito in campo: niente pause perché sabato c'è un'altra sfida a Bologna. E il Cagliari è giá costretto a inseguire le rivali che nelle prime due giornate hanno piazzato colpi a sorpresa anche contro le big.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza