Il 58enne sassarese arrestato il
16 settembre scorso dalla Squadra mobile di Sassari con l'accusa
di avere estorto 40mila euro a una donna con cui aveva avuto una
relazione, minacciandola di diffondere un video dei loro
incontri intimi, ha lasciato questa mattina il carcere di
Bancali. Il tribunale del Riesame ha accolto la richiesta
presentata dall'avvocato difensore, Elias Vacca, disponendo la
revoca della misura cautelare in carcere e applicando il divieto
di avvicinamento alla persona offesa.
A denunciare l'estorsione era stata la vittima: si era
presentata in questura raccontando agli agenti di essere sotto
ricatto del suo ex amante da sette anni. I due avevano avuto una
relazione clandestina e dopo la fine del rapporto lui aveva
iniziato a chiederle soldi: lei le ha consegnato in tutto circa
40mila euro e dopo aver ricevuto un'ultima richiesta di 15mila
euro, si è rivolta alla Polizia.
Proprio l'ultima richiesta era costata l'arresto per il
58enne: la donna e gli agenti avevano organizzato una trappola
per la consegna del denaro, con microfoni e videocamere
nascosti, e l'uomo era stato arrestato in flagranza di reato,
con i contanti appena ricevuti in tasca.
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