"Spazi interiori" è il personale
sguardo di Giancarlo Sanna sul concetto di paesaggio urbano.
Circa 30 le opere in mostra al primo piano della Mediateca del
Mediterraneo di via Mameli, che "rappresentano vari scorci della
città di Cagliari, principalmente i suoi quartieri storici,
descritta in modo emozionale e sognante", ha rimarcato
l'assessora comunale alla Cultura Maria Dolores Picciau.
Sanna, cagliaritano di 30 anni, è laureato in Architettura
nell'Ateneo cittadino con una tesi triennale incentrata sul
disegno.
Le opere, realizzate tra il 2019 e il 2023 con tecnica mista
(inchiostri liquidi, pittura acrilica ed acquerello) resteranno
in mostra sino a domenica 4 febbraio 2024. Nella serie "Città
fluide", Sanna, che è architetto e disegnatore, trasporta il
visitatore dentro la città capoluogo di Sardegna, i suoi
monumenti, le strutture squadrate dei palazzi, le vie strette
del centro storico. "La sua è un'esplorazione intima, costante,
personale che nella serie Cagliari, "The traveler" - ha spiegato
l'assessora - si arricchisce della figura di un condottiero
moderno, che fa scoprire i valori e le bellezze del nostro
patrimonio storico-artistico".
Nei paesaggi interiori di "Oltre il silenzio", con tratto
netto affonda la matita nella trama più complessa di linee
diagonali, dove il continuo saliscendi delle ombre si accompagna
a mutamenti prospettici e di profondità, come in un gioco di
specchi. "L'esposizione della MEM mettono in primo piano la
città, ma rappresentano anche uno spazio interiore ed emotivo
attraverso il movimento di edifici che prendono quasi vita
facendo uscire la loro personalità", ha spiegato Sanna.
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