Per il quinto anno consecutivo l'Università di Cagliari è tra gli atenei coinvolti nell'iniziativa di Amazon, che ha annunciato l'apertura dei bandi per la candidatura alla settima edizione di Amazon Women in Innovation, il progetto che assegna borse di studio a sette studentesse universitarie in altrettante Università italiane in ambito Stem (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).
La vincitrice del bando beneficerà di un finanziamento di 6mila euro all'anno per tre anni e di un percorso di mentorship dedicato, che prevede l'affiancamento di una manager Amazon. Fino al 17 marzo prossimo, potranno presentare la propria candidatura tutte le studentesse immatricolate per la prima volta all'anno accademico 2024/2025 al Corso di laurea in Ingegneria elettronica, informatica e delle telecomunicazioni che abbiano conseguito almeno 17 Cfu, con una media ponderata non inferiore a 25/30.
Dal 2018, Amazon Women in Innovation ha supportato 26 studentesse e, oltre all'Università degli Studi di Cagliari, il progetto vede coinvolte altri sei atenei: l'Università di Catania, il Politecnico di Milano, l'Università Federico II di Napoli, l'Università degli Studi di Palermo, l'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" e il Politecnico di Torino.
"Attraverso Amazon Women in Innovation, riaffermiamo il nostro impegno per promuovere l'istruzione nelle discipline Stem - afferma Rita Malavasi, responsabile delle Relazioni istituzionali -. Siamo pienamente consapevoli delle sfide che persistono in questo campo e dell'importanza cruciale che i percorsi professionali tecnico-scientifici rivestono per lo sviluppo e la crescita del nostro Paese.
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