Nonostante le recenti piogge, restano alte l'attenzione e le preoccupazioni di agricoltori e allevatori sulla situazione di grave difficoltà, soprattutto nel sud Sardegna, sul fronte idrico. "Seppur i bacini abbiano recuperato un po' della loro capacità - denuncia Coldiretti - resta sotto il livello di guardia e sono attese anche per questa annata nuove restrizioni che possono mettere in ulteriore difficoltà le aziende già stremate".
Per questi motivi domani Coldiretti torna in piazza. Martedì 11, dalle 10.30, davanti alla Prefettura di Cagliari, l'associazione ha chiamato a raccolta i suoi soci agricoltori e allevatori per un'azione di sensibilizzazione alle massime cariche istituzionali per sostenere le azioni chieste da Coldiretti per mitigare i problemi derivanti dalla cattiva gestione del sistema idrico sardo.
La stessa associazione ha scritto nei giorni scorsi agli assessorati regionali di Agricoltura e Lavori pubblici per un tavolo di confronto per sostenere il documento con le azioni previste dal Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale contenente una serie di lavori infrastrutturali necessari per aiutare il sistema idrico a diventare più efficiente. Durante la giornata di sit-in è previsto un incontro con il prefetto: la delegazione di Coldiretti Cagliari sarà guidata da presidente e direttore, Giorgio Demurtas e Giuseppe Casu.
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