E' stato contattato da un
sedicente ispettore antifrode del Comando Provinciale
Carabinieri di Sassari, che lo ha informato di un'indagine in
atto nei confronti di diversi direttori di filiali del Banco di
Sardegna che, assieme ai loro dipendenti, stavano truffando
numerosi correntisti mediante indebiti prelievi dai loro conti
correnti. Il truffatore, seguendo il "copione" riscontrato in
analoghe occasioni, ha così passato la mano a un complice che è
riuscito a fargli emettere un bonifico di 49.800 euro,
necessario per mettere al sicuro il denaro del proprio conto
corrente. Un 75enne di Tertenia ha però subito denunciato tutto
ai Carabinieri di Lanusei.
I militari, durante le indagini hanno rintracciato un 33enne
di Brindisi presunto autore della truffa. Grazie alle analisi
dei tabulati telefonici e attraverso la perquisizione nel
domicilio di residenza è stata rinvenuta la carta prepagata
associata all'Iban verso il quale è confluita l'intera somma di
denaro.
Il truffatore aveva anche utilizzato come immagine dei
profili whatsapp le foto tratte dal web di due Ufficiali. Il
33enne è stato denunciato.
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