La commissione Salute e politiche
sociali, presieduta da Carla Fundoni (Pd), ha approvato a
maggioranza, con il voto contrario della minoranza, il disegno
di legge n.40 "Disposizioni urgenti di adeguamento dell'assetto
organizzativo ed istituzionale del sistema sanitario regionale".
La commissione ha anche nominato relatore di maggioranza
Giuseppino Canu (Sinistra futura) e di minoranza Antonello Peru
(Sardegna al Centro 20venti). L'opposizione ha chiesto i dieci
giorni previsti per la relazione di minoranza, quindi il testo
potrà essere esaminato dal Consiglio dall'ultima settimana di
febbraio.
"Sono soddisfatta dei lavori svolti dalla Commissione in
tutto questo periodo - commenta la presidente Fundoni -.
Ringrazio tutti i colleghi per il contributo dato in commissione
e ringrazio tutti gli auditi che si sono presentati in
commissione e hanno consentito di svolgere dei 'mini Stati
generali della sanità', permettendo ai commissari di avere
conoscenza delle criticità e delle problematiche di tutti i
territori della Sardegna, rispetto alle quali sono sicura ci
sarà il contributo di tutta la Commissione per la messa in atto
di proposte atte a dare le risposte attese. Adesso ci attendiamo
anche un buon lavoro in Aula e di poter offrire un contributo
durante i lavori del Consiglio regionale per arrivare a un testo
che inizi a dare le risposte attese e che, già dalla fine dei
lavori dell'Aula, ci vedrà impegnati ad porre in essere
ulteriori azioni per risolvere le problematiche che ci sono
state rappresentate".
"Altro che riforma funzionale", ha commentato la vice
presidente della Commissione, Alice Aroni (Misto), "la
maggioranza dopo dieci mesi di annunci ha varato un DL che
contiene solo lo spoils system. L'unica norma relativa ad una
novità organizzativa è stata cassata". Aroni è stata critica
anche sulla decisione di non coinvolgere il Cal. "Credo che le
riforme non si possano fare a colpi di maggioranza".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA