Un struttura medica dove gli
studenti di medicina e professioni sanitarie potranno
esercitarsi in maniera realistica su molteplici patologie,
utilizzando manichini ad altissima fedeltà e apparecchiature di
diagnostica avanzata.
È ciò su cui potrà contare dalla prossima settimana
l'Università di Sassari, che giovedì 27 febbraio inaugurerà, nel
polo di via Piandanna, il nuovo Centro di simulazione medica
dell'ateneo.
Si tratta di una struttura all'avanguardia, creta per
rivoluzionare la formazione dei professionisti sanitari. Grazie
all'integrazione delle più avanzate tecnologie di simulazione,
il centro offre, su una superficie di 450 metri quadrati, un
ambiente altamente realistico in cui studenti, medici e
infermieri possono esercitarsi in condizioni sicure, migliorando
le proprie competenze e affinando la capacità di gestire
situazioni cliniche complesse.
Al centro della metodologia formativa c'è l'utilizzo di
simulatori ad alta fedeltà, capaci di riprodurre puntualmente le
condizioni cliniche dei pazienti. All'inaugurazione
interverranno il rettore, Gavino Mariotti, il dirigente
dell'Area appalti ed edilizia dell'ateneo, Simone Loddo, il
rappresentante della società "Futura Medica srl", Alessandro
Satta, e Novella Callero, responsabile Italia Laerdal.
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