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Malattie tiroide, nell'Isola numeri superiori alla media Italia

Malattie tiroide, nell'Isola numeri superiori alla media Italia

Direttore Endocrinologia Aou Cagliari, 'donne le più colpite'

CAGLIARI, 08 aprile 2025, 11:38

Redazione ANSA

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Le malattie della tiroide rappresentano una problematica sempre più diffusa in Sardegna.
    "Nel 15% dei casi, queste malattie, colpiscono le donne - dice Francesco Boi, direttore di Endocrinologia del Policlinico Duilio Casula dell'Aou di Cagliari - mentre nel 5% gli uomini.
    L'Isola, per motivi geografici e genetici, evidenzia un'elevata prevalenza delle malattie tiroidee, superiori alle percentuali nazionali".
    I disturbi alla tiroide, una ghiandola endocrina situata nel collo e fondamentale per il corretto funzionamento dell'organismo, possono manifestarsi fin dall'infanzia, ma si presentano con maggiore frequenza in età adulta. "Si può andare incontro a tireopatie autoimmuni, responsabili di alterazioni della funzionalità tiroidea - sottolinea lo specialista - e a patologie proliferative, che includono gozzo e noduli tiroidei benigni, oltre ai tumori maligni tiroidei".
    "L'ipotiroidismo, causato da una ridotta produzione di ormoni tiroidei - dichiara l'endocrinologo - può determinare aumento di peso, dolori muscolari, malattie cardiache e problemi durante la gravidanza. Al contrario, l'ipertiroidismo, caratterizzato da un'eccessiva produzione ormonale, provoca sintomi opposti come nervosismo, ansia, iperattività, perdita di peso e aritmie cardiache".
    Uno degli elementi indispensabili per la sintesi degli ormoni tiroidei è lo iodio. Presente nel corpo umano in quantità di 15-20 mg, una sua carenza può infatti compromettere il corretto funzionamento della tiroide. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ne raccomanda l'integrazione attraverso la dieta, privilegiando alimenti come pesce, uova, latticini e sale iodato.
    Un aspetto fondamentale è la diagnosi precoce e il trattamento mirato delle malattie tiroidee. "L'Endocrinologia, attraverso un team multidisciplinare - conclude il professor Boi - offre percorsi diagnostici e terapeutici di alta specializzazione. Grazie agli esami di laboratorio e agli esami strumentali, come l'ecografia tiroidea, l'esame citologico mediante agoaspirato e metodologie medico-nucleari, siamo in grado di individuare precocemente le patologie e intervenire in modo efficace". Nella struttura del Policlinico Duilio Casula, oltre alla diagnostica, vengono fornite terapie farmacologiche e interventistiche innovative per il trattamento delle malattie tiroidee.
   

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