Dai suoi scatti, che vanno dallo sbarco degli alleati del 1943 sino alla fine degli anni 90, affiora una società in continua trasformazione, attraverso momenti non banali ma pregnanti di significato. L'opera del fotografo palermitano Nicola Scafidi sarà celebrata sabato prossimo alle 17 a Villa Niscemi. L'evento "Nicola Scafidi - Il forografo" è stata organizzata da Angela Scafidi, figlia del fotografo scomparso nel 2004.
Verrà proiettato un video inedito che racconta la vita di Nicola Scafidi, attraverso le testimonianze dei giornalisti Giovani Pepi, Vito Maggio, Claudia Mirto, Giovanni Ingoglia, Daniele Billitteri, Francesco La Licata e Giovanni Franco. A seguire verrà inaugurata la mostra fotografica collettiva, distinta in due sezioni. La prima che vede alcuni scatti dei fotoreporters: Mike Palazzotto, Michele Naccari e Franco Lannino e di Giovanni Franco, che rendono omaggio a Nicola Scafidi esponendo le opere che reputano essere più rappresentative della loro carriera. La seconda sezione prevede l'esposizione delle fotografie che sono state presentate dai cento partecipanti del Concorso fotografico "Tivitti Leo Contest", organizzato dal Club Leo Host Palermo, presieduto da Annalisa Mangano. "Parlare di mio padre - dice Angela Scafidi - è sempre un momento di grande emozione e dal progetto da me realizzato ciò che mi ha colpito particolarmente è stato come professionisti del mondo giornalistico di generazioni diverse hanno ricordato mio padre come un gran professionista che aveva quella marcia in più, attraverso la quale lo scatto fotografico andava oltre rispetto alla narrazione degli elementi del set fotografico.
Ogni scatto inglobava il pathos e la tensione emotiva provata da mia padre".
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