/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gatto 'cinefilo' riesce a uscire da cinema a Palermo

Gatto 'cinefilo' riesce a uscire da cinema a Palermo

Dopo qualche giorno la gattina era stata raggiunta dalla mamma

PALERMO, 29 gennaio 2022, 18:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il gatto nero - che si è scoperto dopo essere per al precisione una gattina - che per quasi due settimane è rimasto "prigioniero" all'interno del cinema King-Eplanet di via Ausonia, a Palermo, finalmente ce l'ha fatta ad uscire, dopo una serie di tentativi andati a vuoto di catturarlo o comunque di metterlo nelle condizioni di uscire.
    Nel frattempo, però, la gattina era stata raggiunta a quanto pare dalla sua mamma dentro la sala cinematografica, tra le più note del capoluogo siciliano. Quindi i gatti da catturare erano diventati due. Alcuni giorni fa missione compiuta, anche grazie alla collaborazione di una signora del quartiere che da anni accudisce i randagi della zona. "Dopo che era uscita la notizia dell'ANSA ci era venuta a trovare per due giorni di seguito una signora esperta di gatti con una particolare gabbietta - spiega Giovanni Vitale, responsabile del cinema - ma purtroppo non siamo riusciti a catturarli né a permettere loro di uscire. Poi, grazie alla signora che accudisce questi randagi abbiamo architettato una soluzione perché abbiamo capito che si erano introdotti attraverso una delle prese d'aria all'interno dei bagni. Abbiamo posizionato un tavolo e una scala in modo da permettere alle gattine di trovare, arrampicandosi, la stessa strada dalla quale si erano introdotti e così hanno guadagnato l'uscita, tornando nel loro mondo, che poi è la strada".
    In questi quindici giorni, i gestori del cinema si erano dati un gran da fare per far sopravvivere i gattini lasciando acqua e cibo nel locale ogni giorno. "Abbiamo dato acqua e croccantini non davano fastidio - aggiunge Vitale - ma sicuramente in un locale pubblico i gattini non potevano continuare a vivere, nel rispetto anche dei nostri clienti. Durante il giorno non si vedevano mai, poi dalle telecamere ogni tanto vedevamo che andavano in giro. Una volta uno spettatore ci ha raccontato che la gattina era salita su una poltrona, è stata lì ad assistere un po' al film e poi è andata via", conclude Vitale con un sorriso.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza