Sessant'anni di sacerdozio il 19
marzo per Don Biagio Amata decano del Don Bosco Ranchibile di
Palermo. Le messe sono celebrate nella Chiesa Madre di
Sant'Agata di Militello, ore 10, e nella Chiesa del Don Bosco
Ranchibile, ore 19. Nato 85 anni fa a Sant'Agata di Militello in
provincia di Messina, una laurea in Lettere e Filosofia con una
tesi di oltre 400 pagine su "Gli 'errori' di Arnobio di Sicca",
insegna nelle scuole salesiane della Sicilia, è preside e
direttore degli Istituti San Luigi di Messina e Don Bosco di
Palermo e quindi docente di Letteratura cristiana antica latina,
preside-decano e professore emerito della Facoltà di Lettere
cristiane e classiche, Pontificium Institutum Altioris
Latinitatis, dell'Università Pontificia Salesiana di Roma.
Tantissimi devoti si rivolgono quotidianamente a lui per
confessarsi o come padre spirituale. "Fare il prete - spiega -
non è un mestiere ma vuol dire essere servo per amore. Come un
padre, una madre, un vero amico il sacerdote è messo lì in mezzo
alla gente a ricordare che c'è qualcosa per cui vale la pena di
vivere, combattere e in alcuni casi anche perdere. L'amore
quando è gratuito fa miracoli".
Autore di numerose pubblicazioni, libri, articoli, recensioni,
"Illustre docente universitario e ricercato pastore d'anime ha
saputo trasmettere con professionalità e passione la bellezza
senza tempo della lingua latina e greca, rendendo vivi, ancora
oggi, i testi e i valori della classicità", dice Don Arnaldo
Riggi, direttore del Don Bosco Ranchibile, sottolineando "la sua
capacità di farsi vicino a chi ha bisogno di luce e conforto". A
lui è dedicato il volume "Christum Amplecti" a cura di Miran
Sajovic e Andrea Sollena. Nell'introduzione Vincenzo Messana,
docente di Storia Romana nell'Università degli Studi di Palermo,
lo definisce "classicista, patrologo e maestro" elencando le
numerose tesi di studenti provenienti in gran parte dall'Europa
centro-orientale, dall'Africa e dall'Asia che ha guidato "con
scientia e sapientia". Nella sua lunga attività Don Biagio gira
il mondo da Shanghai a San Francisco, da Betlemme a Oxford,
l'Italia dal Nord al Sud e ovviamente tutta la Sicilia, celebra
messe e guida ritiri spirituali promuovendo la formazione dei
ragazzi secondo il carisma di San Giovanni Bosco "padre, maestro
e amico dei giovani".
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