In occasione della Giornata
Meteorologica Mondiale (GMM 2025), l'Università degli Studi di
Messina ha promosso un ciclo di eventi pubblici articolati tra
il Museo del Mare, l'Istituto Leonardo da Vinci e l'Istituto
Ettore Majorana di Milazzo e l'istituto Verona Trento di
Messina. Gli eventi sono stati coordinati dal prof. Salvatore
Magazù decano di Fisica dell'Università di Messina, che dopo
aver analizzato i dati preoccupanti dei cambiamenti climatici
"ha messo in evidenza l'importanza dell'educazione e della
sensibilizzazione sulle questioni climatiche. Ha sottolineato
che è essenziale informare le nuove generazioni riguardo alle
conseguenze ambientali delle loro azioni quotidiane". Inoltre,
il Professor Magazù "ha invitato i politici a prendere decisioni
basate su evidenze scientifiche, affinché possano adottare
politiche più efficaci per la mitigazione dei cambiamenti
climatici". L'evento ha coinvolto tre istituzioni scientifiche
fortemente radicate sul territorio che cooperano in un
comprensorio unico sotto il profilo scientifico e culturale:
l'Università di Messina, l'Istituto Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia e la Stazione Zoologica Anton Dohrn; erano inoltre
presenti rappresentanti del Dipartimento Regionale di Protezione
Civile della Regione Siciliana. Gli eventi hanno proposto
approcci interdisciplinari, approfondendo le trasformazioni
storiche delle metodologie di osservazione e monitoraggio e
valorizzando il ruolo svolto dalle istituzioni scientifiche
nello studio dei fenomeni naturali estremi e del loro impatto
sulle attività umane.
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