Sono 297 i professionisti
dell'Ordine di Piacenza iscritti alla Cassa previdenziale dei
dottori commercialisti (Cnpadc), il 39% dei quali donne, con un
rapporto rispetto ai colleghi decisamente più alto rispetto al
dato che si registra a livello nazionale (32,5%), e "riguardo ai
ricavi, a Piacenza il reddito medio pro-capite di un
professionista è di poco superiore a 84.000 euro, dato più alto
dell'11,3% rispetto a quello regionale e superiore di oltre il
30% alla media nazionale". Lo rende noto la Cassa, chiarendo che
"anche il volume d'affari medio che a Piacenza è pari a 150.368
€ supera del +11,4% il dato regionale e, di misura, quello
nazionale rispetto al quale fa segnare un +31%. Risultati più
che buoni, nonostante l'andamento dell'ultimo biennio abbia
fatto registrare un calo del 3,6% nel reddito medio e una
sostanziale stabilità (-0,8%) nei volumi d'affari", si legge in
una nota. "Diverse sono le inziative di welfare - dice il
presidente della Cnpadc Walter Anedda - che portiamo avanti sul
territorio a favore delle professioniste e a tutela della
famiglia. L'Emilia Romagna è, infatti, la seconda regione
destinataria di indennità di maternità e contributo alla
maternità, avendo erogato nel 2018 rispettivamente 822.000 e
142.000 euro". Il 14 novembre dalle 15 alle 18, presso
l'Auditorium Credit Agricole, a Piacenza (in via San Bartolomeo,
40), si terrà il convegno dal titolo 'La Cnpadc incontra gli
iscritti di Piacenza: situazione attuale e prospettive future'.
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