Nel 2021 i due comparti finanziari di
Previndai (il Fondo pensione dei dirigenti industriali),
Bilanciato e Sviluppo, "hanno battuto i relativi 'benchmark',
registrando rispettivamente un rendimento del 6,47% (6% il
benchmark) e dell'11,37% (10,7% il benchmark) su base annua",
così come positivi sono stati pure "i risultati delle due linee
garantite, con l'Assicurativo 1990 (che non riceve più afflussi
dal 2014) che ha messo a segno un 2,17% e l'Assicurativo 2014
che si è piazzato all'1,85%", rendimenti, si sottolinea, "tutti
già al netto di tassazione e commissioni". Lo rende noto lo
stesso organismo, "tra i maggiori fondi pensione italiani, con
un patrimonio di oltre 13 miliardi di euro e più di 80.000
iscritti", recita una nota. Il presidente Francesco Di Ciommo
dichiara: "Siamo molto orgogliosi dei nostri rendimenti, che si
sono mantenuti eccellenti nel tempo e si confermano anche nel
2021 'top di gamma' rispetto al mercato. Anche nel 2022
Previndai sarà impegnato a garantire sempre i migliori risultati
possibili, coniugati ad uno stretto controllo dei rischi e alla
trasparenza che ci contraddistinguono da 30 anni", si chiude la
nota.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA