"Sono stato io". Sono
le uniche parole pronunciate di fronte al pm Giampaolo
Melchionna di Raffaele Papa, 29 anni, che ieri ha sparato con
una pistola ai fratelli De Simone, uccidendo Salvatore, 42 anni
e ferendo Massimiliano, 52 anni. Ferita anche una donna che
passava in via Matteotti a Follonica (Grosseto). L'uomo, dopo
essere rimasto in silenzio dal momento in cui è stato fermato
dai carabinieri a Grosseto, circa due ore dopo aver sparato, ha
deciso di confessare ma non ha aggiunto altri particolari perché
"non me li ricordo". Il 29enne, difeso dall'avvocato Carlo
Valle, è arrivato a Follonica 6 o 7 anni fa e ha aperto
un'agenzia di pompe funebri, attività che a Grazzanise
(Caserta), di dove è originaria la sua famiglia, era portata
avanti già dai suoi nonni. Il 29enne lavora anche nella
gastronomia di cui è titolare il padre, Antonio Papa. I locali
si trovano accanto all'hotel Stella dei De Simone. Antonio Papa,
in passato, è stato coinvolto in almeno due inchieste sulla
camorra.
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