Dopo le incessanti piogge che
hanno provocato in varie zone della Sardegna allagamenti, frane
sulle strade con conseguenti chiusure al traffico, si fa la
conta dei danni, anche questa volta ingenti, soprattutto nel
Sulcis Iglesiente e Oristanese.
Molti sindaci chiederanno lo stato di calamità naturale, e
intanto è continuato per tutta la notte il presidio della
Protezione civile regionale nelle zone più colpite. Donatella
Spano, assessora delegata alla Protezione civile, si è recata a
Bosa (Oristano) con il direttore regionale della Protezione
civile, Graziano Nudda, e il direttore generale di Forestas,
Antonio Casula, per incontrare il sindaco e seguire da vicino
l'evoluzione della situazione dopo che le piogge hanno creato
allagamenti in centro e problemi alla viabilità sulle strade per
Montresta e Alghero.
A Bosa sono arrivati squadre e mezzi per l'emergenza: la
Sori, la sala regionale integrata, ha inviato sul luogo 15
idrovore e 35 operatori
Riproduzione riservata © Copyright ANSA