Dopo le minacce ricevute su una chat Telegram di no green pass verso il sindaco di Milano, il comitato per l'ordine e la sicurezza presieduto dal prefetto Riccardo Saccone questa mattina ha deciso l'innalzamento della vigilanza attiva per Giuseppe Sala.
La vigilanza era già prevista ma ora sarà più capillare, con passaggi delle pattuglie davanti alla sua abitazione e attenzione particolare agli eventi a cui parteciperà.
La Polizia di Stato, al termine di un'attività investigativa coordinata dal capo della Sezione Distrettuale Antiterrorismo della Procura di Milano Alberto Nobili, ha eseguito due decreti di perquisizione nei confronti di due indagati per minacce gravi ai danni del sindaco di Milano Giuseppe Sala. Le perquisizioni, coordinate dalla Digos di Milano e dalla Direzione Centrale Polizia di Prevenzione, sono state effettuate dai poliziotti di Vercelli e Cagliari. I due perquisiti, senza precedenti di polizia, sono utenti della chat Telegram riconducibili al movimento 'No Green Pass Basta dittatura - proteste', chiusa dall'A.G. di Torino.
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