Stava rispondendo ad alcune domande
dei cronisti subito dopo la sua deposizione al processo in corso
per il crollo del ponte Morandi quando una voce femminile ha
apostrofato l'ex ministro Graziano Delrio in questo modo: "Se lo
aspettava il crollo? E' rimasto sorpreso?". L'ex ministro
Graziano Delrio, che non poteva sapere chi aveva posto la
domanda, si è mostrato subito un po' risentito: "Ma che domanda
è? Sono rimasto scioccato come tutti gli italiani". "Anch'io
sono rimasta scioccata - ha detto -, ho perso il papà di mio
figlio". A porre la domanda è stata Giovanna Donato, ex moglie
di Andrea Cerulli, una delle 43 vittime del ponte Morandi. L'ex
ministro, oggi senatore della Repubblica, si è a quel punto
scusato: "Mi dispiace - ha detto - ma non è che non ce lo
aspettavamo. Non avevamo ricevuto alcun allarme come forse avrà
capito dal processo in corso".
"Io non ho capito invece bene - ha replicato Donato - il suo
ruolo e il suo lavoro al ministero". E Delrio ha risposto: "Il
nostro ruolo è quello di programmare e fare le opere, poi ci
sono le verifiche tecniche che non è che le può fare il
ministro". La ex moglie di Cerulli gli ha ricordato quanto ha
appena detto in aula, cioè che la priorità del Mit era la
sicurezza "Peccato però - ha concluso prima di salutarlo - che
il ponte è crollato perché è mancata proprio la sicurezza".
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