Il Tribunale di Catania non ha convalidato il trattenimento di cinque migranti a Pozzallo disposto dal Questore di Ragusa. Il provvedimento è stato adottato dal giudice Rosario Cuprì, il collega del giudice Iolanda Apostolico che ha già emesso nei giorni scorsi un analogo dispositivo per sei tunisini. Attualmente, a quanto si apprende, non ci sarebbero altri decreti da convalidare e nell'area riservata di Pozzallo non ci sono migranti presenti.
E intanto il carabiniere indicato come l'autore del video in cui si vede il giudice Iolanda Apostolico partecipare alla manifestazione di protesta al porto di Catania contro le politiche migratorie del governo avrebbe negato alla Procura di essere l'autore del filmato. Il militare, sentito come persona informata sui fatti per oltre 90 minuti dal procuratore facente funzioni, Agata Santonocito, secondo quanto si apprende, avrebbe detto di non avere girato lui il video. Di conseguenza anche di non avere confessato e quindi ritrattato alcunché. Il carabiniere, sentito come testimone, era da solo e non con il suo legale, l'avvocato Christian Petrina.
E il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, interrogato sulle immagini della magistrata alla manifestazione, ha detto: "Chi mi ha dato il video? L'unica mia preoccupazione è quello che si vede in quel video. Ognuno nella sua vita privata fa quello che vuole però aver visto un giudice essere in piazza in mezzo a gente che dava degli assassini e animali ai poliziotti non mi lascia tranquillo. Chi ha girato il video non mi interessa, mi stupisce che questo giudice continui a fare il suo lavoro sullo stesso dossier liberando immigrati che i questori vogliono trattenere. Dio non voglia che uno di questi clandestini compia un atto di violenza". Così il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, a Palermo sul video sul giudice Iolanda Apostolico.
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