/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Proseguono le indagini sulla babysitter scomparsa a Milano

Proseguono le indagini sulla babysitter scomparsa a Milano

Al vaglio degli investigatori i filmati delle telecamere

MILANO, 06 febbraio 2025, 13:11

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Proseguono le indagini dei carabinieri sul caso di Jhoanna Nataly Quintanilla Valle, la 40enne di origini salvadoregne scomparsa a Milano lo scorso 24 gennaio.
    Gli investigatori, coordinati dall'aggiunta Letizia Mannella e dalla pm Alessia Menegazzo, che hanno aperto un fascicolo per istigazione al suicidio a carico di ignoti, stanno analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nei pressi dell'abitazione in zona viale Sarca in cui la donna viveva con il compagno. È stato proprio lui, un connazionale di 48 anni, a denunciare il 31 gennaio la scomparsa di Jhoanna, presentandosi dai carabinieri della stazione di Musocco soltanto una settimana dopo che di lei non vi erano più tracce. I militari stanno anche sentendo le amiche e i conoscenti della 40enne, che lavorava come babysitter. A quanto riferito dalla donna presso cui era impiegata, negli ultimi giorni era parsa "turbata".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza