Francesco Saverio Marini, nato a Roma nel 1973 (52 anni), è il costituzionalista indicato da FdI ed eletto alla Consulta,, apertamente "cattolico e di centrodestra", come lui stesso si è definito, è stato scelto dalla premier Giorgia Meloni come consigliere giuridico a Palazzo Chigi, incarico svolto a titolo gratuito e che annovera la consulenza sulla riforma del premierato.
Marini, figlio del giurista Annibale Marini che è stato presidente della Consulta e ritenuto vicino a Silvio Berlusconi, è docente di Istituzioni di diritto pubblico all' Università di Tor Vergata, ateneo romano del quale è anche pro-rettore.
Svolge anche la libera professione di avvocato amministrativista con avviatissimo studio ai Parioli, solida clientela di grandi imprese, Regioni e pubbliche amministrazioni, partiti politici, Comuni e municipalizzate. Marini, considerato il padre del premierato, è abituato fin da giovanissimo alla frequentazione dei 'palazzi romani' dove ha ricoperto molti incarichi. E' stato, ad esempio, capo della Segreteria tecnica del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Antonio Catricalà' , consigliere all' Autorità antitrust, e anche vicepresidente del Consiglio di Presidenza della Corte dei Conti. Tra gli altri incarichi istituzionali affidati a Marini, nel corso degli anni, figurano quello di coordinatore della Commissione per Roma Capitale del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie.
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