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Legale Stasi, gravissimo parlare di macchinazione

Legale Stasi, gravissimo parlare di macchinazione

De Rensis 'spero dichiarazione arrivi alla Procura'

MILANO, 13 marzo 2025, 12:37

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Ho appena sentito qualcuno che difende il suo assistito dicendo: 'non vorrei che fosse anche questa una macchinazione', quindi della Procura della Repubblica". Queste le parole del difensore di Alberto Stasi, l'avvocato Antonio De Rensis, ospite in studio di Mattino Cinque News, programma di Canale 5 condotto da Federica Panicucci e Francesco Vecchi.
    L'avvocato ha risposto in diretta alle parole del collega Massimo Lovati, difensore di Andrea Sempio che, all'uscita della Caserma Montebello di Milano dove questa mattina è stato prelevato il Dna di Sempio, ha parlando di "macchinazione".
    "Queste parole sono musica per le mie orecchie - ha detto l'avvocato De Rensis - Non voglio sparare sulla Croce Rossa.
    Spero solo che una volta dica che è una macchinazione nostra, quello che ha detto dei difensori precedenti non mi interessa, ma soprattutto spero che queste dichiarazioni arrivino tra qualche secondo alla Procura della Repubblica, perché questa è un'accusa gravissima".
   

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