La perturbazione che sta colpendo la Toscana è tipica "del mese di novembre, non di marzo quando di solito i temporali sono brevi e non particolarmente intensi", "a novembre si arriva dai mesi estivi, il mare è caldo e rilascia energia, che poi si scarica in lunghe piogge autunnali.
In queste ore stiamo osservando lo stesso fenomeno". Lo dice, sottolineando l'anomalia meteo in Toscana, il direttore del Consorzio regionale meteorologico Lamma, Bernardo Gozzini.
L'anomalia può essere riferita al cambiamento climatico, ma un ruolo lo gioca la particolare "conformazione geografica della Toscana e il suo andamento orografico - dice Gozzini - Ogni volta che si determinano linee di convergenza, con venti da sud ovest e da sud est, si crea una linea di convergenza e le precipitazioni si posizionano da Livorno e Pisa poi entrano e risalgono il corridoio dell'Arno, fra Monti Pisani e Appennino, fino al Mugello dove le piogge finiscono per scaricarsi sull'Appennino orientale", spartiacque con la Romagna.
Non aiuta la posizione frontale della Corsica davanti alla costa toscana. "I suoi monti alti schermano i venti da ovest e sud ovest, cosicché - aggiunge - le perturbazioni si concentrano davanti a Livorno, dove infatti si verificano mareggiate tra le più forti e le perturbazioni si distendono su una striscia geografica che comprende la Toscana sulla direttrice Livorno-Pisa-Mugello, una specie di corridoio".
L'esperto, fra i precedenti, paragona il meteo odierno alla piena dell'Arno del 31 gennaio 2014 a Pisa, "quando furono allestiti sacchetti di sabbia" per alzare gli argini, mentre l'alluvione del 4 novembre 1966 fu caratterizzata da una situazione meteorologica diversa, non paragonabile a oggi. I cumulati registrati alle stazioni pluviometriche vanno da 100 a 150 millimetri in 24 ore, "il maltempo del novembre 2023 in Toscana fece cumulati di quasi 200 mm in sei ore, furono precipitazioni molto più intense" rispetto a quelle attuali. Nelle prossime ore, fino a mezzanotte, il Lamma prevede un aumento dell'intensità dei temporali sulle aree di Pisa e Livorno, mentre la pioggia rallenterà tra Mugello, Firenze e Empoli. "Prevediamo poi una pausa notturna, pioverà poco o in modo leggero - aggiunge Gozzini - ma temporali forti riprenderanno dalle 8 di sabato mattina. La cessazione potrebbe essere nel sabato pomeriggio".
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